In un antico libro in mio possesso ci sono le divinazioni dell’oracolo più importante dell’antica Grecia, l’Oracolo di Delfi, la cui fama durò per circa 2000 anni ossia dal 1400 a.C. al 392 d.C.
Tutti i più grandi scrittori dell’antica Grecia lo menzionano nelle loro opere, da Aristotele a Erodoto, da Ovidio a Platone.
Grazie a questo volume potrò darti, mentre lo movimento, una risposta e un consiglio ad una tua domanda. È un dono che ti farò al termine del nostro consulto.
Oracolo di Delfi
L’Oracolo di Delfi era collocato nel Tempio di Apollo. La sua organizzazione era molto complessa e rigida. All’apice v’era la Pizia, che era in pratica la profetessa che viveva all’interno del santuario, conducendo una vita che oggi definiremmo modesta e ritirata, fatta di privazioni. La consultazione dell’oracolo avveniva ponendo delle domande alla profetessa, non prima di avere seguito un particolare rituale che prevedeva dei sacrifici ma anche il pagamento di una tassa.
La storia riporta di responsi dell’oracolo, che sono quindi giunti sino a noi. Tra questi la fondazione di Siracusa e di Crotone, verso cui la Pizia indirizzò rispettivamente Archia e Miscello per formare nuove colonie.
Secondo alcuni storici la Pizia emetteva i suoi vaticini in uno stato di trance o allucinazione, dovuto probabilmente a vapori o all’uso di allucinogeni, come ci fa sapere lo stesso Plutarco. Non ci sono certezze sul piano scientifico e questo neppure ci meraviglia, poiché la divinazione opera ad un livello a cui la scienza non si è ancora avvicinata.
Ad oggi noi sappiamo che tutto ciò che ci accade intorno è collegato e che esistono livelli energetici che non siamo ancora in grado di misurare, ma che possiamo “sentire”, così come accade a persone che hanno poteri paranormali ed extrasensoriali. Ricordiamo che in molti stati (non ancora in Italia) questi sensitivi lavorano per i governi e le polizie per aiutare a trovare persone smarrite oppure per aiutare altre persone a ricordare particolari dopo avere perso la memoria.
L’Oracolo di Delfi è il più famoso dell’Antichità e ci ha lasciato un patrimonio inestimabile: un libro unico con le divinazioni di un tempo, qualcosa di prezioso che mi aiuta durante i consulti. Confesso che è uno dei miei piccoli segreti, qualcosa a cui tengo e che non mi delude mai. Se mi chiamerai, al termine del consulto agiterò il libro e trarrò ispirazione per riuscire a dare qualcosa in più per la lettura, quel qualcosa che renderà l’interpretazione più precisa, personalizzata e speciale.